Friends who follow my blog, thanks to move from here, you are becoming so many and I'm happy!
For those who do not understand my language, on the right side of this page there is the Google-translate button that will help you to 'translate' my blog from Italian to your language!!
Seeing is believing ...

Thanks, Caterina





BUON APPETITO!!!

Quanti siamo a tavola ?

domenica 30 ottobre 2011

SPEZZATINO MISTO AL FORNO, CON VERDURE

per 6 persone:

4 capi di salsiccia di maiale grossa
300 gr di spezzatino di vitello
300 gr di spezzatino di maiale
300 gr di funghi pleurotos
1 zucchina
1/2 melanzana
5 pomodori pelati
1 cipolla
1 spicchio di aglio
un ciuffo di prezzemolo
olio extra vergine di oliva
sale, pepe

Per questa ricetta, abbiamo bisogno di utilizzare una pirofila col coperchio.
In mancanza, possiamo usare una comune teglia, purchè si possa in qualche modo, coprire durante la cottura.
Accendere il forno, e portarlo alla temperatura di 250°.
Tagliare la carne e la salsiccia, in tocchetti non troppo piccoli.
Tagliare la zucchina e la melanzana a tocchetti, e i funghi a filetti.
Ungere la pirofila con 2 cucchiai di olio di oliva, posizionare tutti i pezzi di carne, e aggiungere i pomodori pelati triturati.
Condire con sale, pepe, l'aglio e la cipolla tritati.
Mescolare delicatamente, quindi aggiungere le verdure, un filo di olio extra vergine di oliva, un altro pizzico di sale e pepe, e il prezzemolo tritato.
Versare poca acqua, poi chiudere la pirofila col coperchio, e infornare per circa 1 ora, finchè la carne non è tenera.
Servire caldo, con il sughetto.


Il coperchio della pirofila serve a non far bruciacchiare le verdure, che devono cuocere lentamente e cacciare il loro sughetto.
In questo modo, la carne cuocerà prendendo tutto il sapore ed il profumo dei funghi, della zucchina e della melanzana....
Delizioso!




RIGATONI CON TONNO, FUNGHI E OLIVE NERE

per 4 persone:
250 gr di pasta corta, tipo Rigatoni
200 gr di funghi pleurotos *
1 scatoletta di tonno sott'olio
20 olive nere dolci
5 pomodori pelati
1 spicchio di aglio
1/2 cipolla
2 cucchiaini di capperi
olio extravergine di oliva
sale, pepe

Nella padella salta pasta, rosolare l'aglio e la cipolla tritati, nell'olio di oliva.
Versare i funghi tagliati a filetti, e cuocere a fuoco vivace per una decina di minuti.
Intanto, cuocere i rigatoni.
Aggiungere ai funghi, il tonno sbriciolato, i pomodori pelati tagliati a tocchetti, i capperi, sale e pepe.
Lasciar cuocere ancora una decina di minuti, mescolando delicatamente, infine aggiungere le olive denocciolate, e tagliate a filetti.
Cuocere a fuoco lento e col coperchio, per 10 minuti ancora, infine scolare la pasta al dente e versarla nella padella col condimento.
Saltare la pasta per un paio di minuti, e servire caldo.



* I funghi "pleurotos" sono questi:


Hanno un sapore delicato, e si prestano a diversi tipi di cottura: al forno, arrosto, fritti, alla pizzaiola, e in numerose ricette con la pasta.






giovedì 27 ottobre 2011

TAGLIATELLE ALL'ARANCIA, CON ZUCCHINE


per 4 persone:

per le tagliatelle all'arancia:
200 gr di semola
70 gr di farina 00
2 uova intere
1 pizzico di sale
2 cucchiai di polvere di arancia
acqua tiepida per impastare

per il condimento:
2 zucchine medie
1/2 cipolla
100 gr di formaggio Robiola
menta in polvere
3 cucchiai di olio extravergine di oliva

Preparare la pasta:
Mescolare bene la semola con la farina, aggiungere il sale e la polvere di arancia, formare la fontana e rompervi dentro le uova.
Impastare bene, e se l'impasto fosse troppo duro, aggiungere poco per volta un pò di acqua tiepida.
Con la macchina per la pasta tirare una sfoglia diverse volte. L'ultima volta regolare lo spessore più sottile.
Con l'accessorio per le tagliatelle, tagliare quindi le sfoglie e lasciarle asciugare su un canovaccio leggermente infarinato.

Nel frattempo, preparare il condimento:
Affettare la cipolla e lasciare dorare nell'olio extravergine di oliva, in una grande padella antiaderente.
Lavare e spuntare le zucchine, quindi tagliarle a rondelle sottili.
Mettere le zucchine nella padella, aggiungere un pizzico di sale, e una presa di menta in polvere, mescolare e rosolare a fuoco vivace, per circa dieci minuti.
Aggiungere la Robiola a cubetti, e mescolare delicatamente, finchè non si forma una cremina.
Cuocere le tagliatelle al dente, scolare bene, versare nella padella con il condimento alle zucchine, mescolare, e servire caldo.


Questa ricetta è particolarmente indicata in estate, per il colore vivace del piatto.
L'accostamento del colore arancio delle tagliatelle, con il verde delle zucchine, vi sembrerà forse inusuale.
Ma per provare un'altra ricetta davvero particolare, in questo blog, trovate anche le tagliatelle al cioccolato!!!

FRITTATA CON MORTADELLA

per 4 persone:

8 uova
9 fette di pancarrè
un ciuffo di prezzemolo
50 gr di mortadella a fette
latte
parmigiano grattugiato
sale, pepe
olio extravergine di oliva

In una ciotola, sbattere le uova con una forchetta, e condire con il prezzemolo tritato, un pizzico di sale, pepe, la mortadella sminuzzata, il pancarrè sbriciolato, e un filo di latte.
Amalgamare il tutto, e se risultasse troppo liquido, aggiungere una fetta ancora di pancarrè.
L'impasto deve essere morbido.
Scaldare l'olio in una padella, e versare il composto di uova.
Lasciare dorare il fondo della frittata, a fuoco lento, e col coperchio.
Quindi, con l'aiuto di un piatto e di una paletta, capovolgere la frittata, e farla cuocere anche dall'altro lato.
Servire la frittata tiepida.



In alternativa alla mortadella, per avere una frittata dal sapore più delicato, si può aggiungere la zucchina.
Per la ricetta cliccare QUI
La frittata è un buon secondo piatto... oppure uno sfizioso antipasto, se servito in piccole porzioni, insieme ad altri stuzzichini, come la parmigiana di melanzane



PARMIGIANA DI MELANZANE

"la parmeggiàne o' furne"
per 6 persone:

750 gr di salsa di pomodoro
1/2 cipolla 
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
qualche foglia di basilico fresco
una melanzana grossa (oppure due medie)
3 uova
farina
olio di semi per frittura 
parmigiano grattugiato
100 gr di mortadella (oppure prosciutto cotto)
1 scamorza (oppure 1 treccia battuta, o 1 mozzarella)
sale

Prima di tutto, preparare il sugo di pomodoro:
Soffriggere 1/2 cipolla in poco olio extravergine di oliva, aggiungere la salsa di pomodoro, un pizzico di sale, e qualche foglia di basilico.
Cuocere lentamente, ma senza far restringere troppo.... ma se avete del ragù di carne avanzante, è meglio, la parmigiana verrà più saporita!! 
L'importante è che non sia troppo denso. Nel caso, allungare con poca acqua.
Questo perchè durante la cottura della parmigiana in forno, il sugo di pomodoro si restringerà un pò, quindi è preferibile avere una salsa diluita, per ottenere una parmigiana morbida e ... sugosa!


Preparare le melanzane:
Sbattere le uova in una ciotola, e aggiungervi poco sale.
Eliminare la buccia alla melanzana, e tagliarla a fette spesse non più di 1/2 cm., infarinarle bene da ambo i lati, scuotere la farina in eccesso, e poi passarle nelle uova.
Friggere quindi le fette di melanzana nell'olio di semi caldo, dorarle da ambo le parti e sgocciolare su carta cucina.

Preparare la parmigiana:
Versare un mestolo di sugo di pomodoro in una pirofila, e ricoprire con le fette di melanzana fritte.
Disporvi sopra uno strato di mortadella, ed uno di mozzarella a pezzetti, versare sopra ancora salsa di pomodoro, e condire con una generosa grattugiata di parmigiano.
Ricominciare con un altro strato di melanzane, mortadella, mozzarella, sugo e formaggio, fino ad esaurimento degli ingredienti.
Finire con uno strato di melanzane, ricoprire con abbondante sugo e formaggio grattugiato, e cuocere in forno ben caldo a 200° per 40 minuti.
Lasciare intiepidire, e servire la parmigiana in porzioni.


Non so voi, ma quando qui facciamo il picnic, è d'obbligo portarsi dietro la parmigiana di melanzane!! Naturalmente in questo caso, va cotta in teglie di alluminio... 
Buonissima calda, ma ottima il giorno dopo, anche fredda!!!
La parmigiana di melanzane, è un ottimo  antipasto se servita a piccole porzioni, insieme ad altri stuzzichini.
Oppure, è un sostanzioso piatto unico in caso di cene, fredde o calde, con gli amici.
Si può preparare il giorno prima, e si può fare anche con le zucchine, invece che con le melanzane.
Insomma, un jolly della tavola!!
Ho sentito di qualcuno che per rendere la parmigiana meno calorica, frigge le melanzane senza passarle prima nella farina e nell'uovo... Gravissimo errore!!
La melanzana è un ortaggio spugnoso, quindi immergendola cruda nell'olio, si inzupperà tutta, col conseguente sapore sgradevole di olio fritto, e la possibilità di provocare cattiva digestione.
Mentre, con la farina e l'uovo, a contatto con l'olio ben caldo, si forma una sorta di velo isolante, che lascia le fette di melanzana morbide dentro, e croccanti fuori.
Quindi, facciamo un piccolo sacrificio, mangiamone magari di meno, ma facciamo la parmigiana come si deve... ah ah!!



 

giovedì 13 ottobre 2011

FRITTELLE DI CIPOLLA ROSSA

"La cepodde"
per 4 persone:

1 grossa cipolla rossa di Acquaviva
1 uovo
farina
pangrattato
sale, pepe
olio di semi per friggere

Per la buona riuscita di questa ricetta, prima di tutto occorre procurarsi la vera "cipolla di Acquaviva", che è dolce, piatta, e grande circa quanto una arancia!!
Eliminare lo sfoglio esterno, e la barba, quindi lessare la cipolla intera in acqua bollente, per circa 10 minuti.
Deve rimanere soda.
Sgocciolare la cipolla, lasciare che si raffreddi, quindi tagliarla a fette da 0,5 cm, in senso orizzontale.
Se la cipolla è abbastanza grande, ne ricaviamo circa 6/8 fette.
In una capiente ciotola, battere l'uovo e aggiungervi sale e pepe.
Intanto far scaldare l'olio in una padella, deve essere molto caldo, ma non deve bruciare!
Passare delicatamente le fette di cipolla prima nella farina, poi nell'uovo, quindi nel pangrattato, facendo attenzione che siano impanate bene, da entrambe i lati.
Questa operazione è delicata, perchè gli anelli della cipolla si possono sfaldare, quindi armarsi di una paletta e molta pazienza!
Friggere le fette della cipolla nell'olio caldo, devono essere come frittelle, dorate e croccanti.
Si può servire questo piatto, eventualmente, con contorno di insalata verde.


La cipolla ha notoriamente effetti lassativi.
Per ovviare a questo, nel caso fosse di disturbo, si deve lessare preventivamente la cipolla.
Ma in caso contrario, se volete, potete friggere la cipolla cruda, facendo attenzione a che le frittelle risultino più tenere.
La cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti, famosa per la sua forma piatta, il suo colore rosso carminio, e la sua dolcezza al palato, possiede molteplici proprietà nutritive e terapeutiche.


Per chi non conoscesse la cipolla di Acquaviva, un prodotto tipico della Puglia, legga qui:

"Sempre più spesso si sente parlare di agricoltura biologica, un metodo di produzione disciplinato a livello comunitario, che esclude l'utilizzo di prodotti di sintesi e organismi geneticamente modificati, in favore di fertilizzanti naturali.
Tra le regioni che maggiormente si dedicano all'agricoltura biologica, vi è sicuramente la Puglia.
Tra i prodotti biologici più famosi, prodotti nella regione e identificativi del territorio, vi è la cipolla di Acquaviva delle Fonti.


È un bulbo dal sapore particolarmente dolce, anche se mangiato a crudo.
Si riconosce oltre che per il gusto fine, anche per la sua tipica forma piatta, e il suo colore rosso carminio che diviene bianco al suo interno.


La cipolla di Acquaviva delle Fonti, è alla base di succulenti piatti tipici pugliesi e ogni anno, la prima domenica di ottobre, è protagonista di una festa (organizzata dalla Pro Loco di Acquaviva) che attira curiosi e golosi, da tutta la regione.
In questa occasione sarà possibile gustare “rustici", focacce di pasta di pane, ripiene di cipolle rosse e ricotta forte."

(Testo tratto dal blog agricoltura biologica)

PASTICCIO DI MELANZANE

per 4 persone:

1 melanzana piccola
1 peperone rosso
1 spicchio di aglio
un cucchiaio di capperi
2 pomodori pelati
1 scatoletta di tonno da 80 gr
50 gr di scamorza affumicata
un ciuffo di prezzemolo
un cucchiaino di origano
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale, pepe

Lavare, e tagliare la melanzana a fette non troppo spesse.
Lavare, e tagliare il peperone a pezzi, eliminando i semi e i filamenti bianchi interni.
Mettere l'olio in una padella antiaderente, disporre le fette di melanzana, i pezzi di peperone, e il pomodoro pelato a cubetti.
Aggiungere l'aglio e il prezzemolo tritati, i capperi, l'origano, condire con sale e pepe, e cuocere a fuoco lento per circa 15 minuti, col coperchio.
Aggiungere il tonno sbriciolato, e la scamorza a cubetti piccoli.
Continuare la cottura finchè non si fonde la scamorza, quindi circa altri 10 minuti.
Far amalgamare il formaggio fuso, e servire caldo.




POLLO ALL'UVA

per 4 persone:

8 pezzi di pollo, per circa 1 kg in totale
70 gr di uva passa
40 gr di burro
4 cucchiai di Cognac
1 bicchiere di brodo vegetale, o di dado
500 gr circa di uva, bianca e nera
sale, pepe

Questa ricetta è un pò laboriosa, ma il risultato vi sorprenderà... Quindi, armatevi di pazienza!
Prima di tutto, lavare l'uva passa, e metterla a bagno in acqua tiepida, per circa 15 minuti.
Eliminare la pelle ai pezzi di pollo, sono preferibili le cosce.
Attenzione! Ho usato la pentola a pressione.
Fondere il burro nella pentola a pressione, a fuoco lento, adagiare i pezzi di pollo e lasciar rosolare da tutti i lati.
Bagnare col Cognac, e lasciar evaporare a fiamma alta.
Aggiungere il brodo caldo, abbassare la fiamma, e lasciar cuocere dolcemente, ancora senza chiudere il coperchio.
Nel frattempo, staccare tutti gli acini dall'uva, lavarli bene, e eliminare i semi con un coltellino affilato.
Sgocciolare l'uva passa e aggiungerla al pollo, insieme all'uva priva di semi.
Aggiungere sale e pepe, mescolare delicatamente, quindi chiudere il coperchio della pentola a pressione, e cuocere per 30 minuti, a partire dal fischio.

Prima di aprire la pentola a pressione, ricordarsi di far sfiatare la valvola!!
Non avendo a disposizione la pentola a pressione, usare una pentola normale, ma prolungare la cottura di altri 15/20 minuti, controllando sempre la carne, che deve essere molto tenera.

Servire il pollo caldo, insieme all'uva di contorno.


Questo piatto ha un sapore delicato, leggermente dolce grazie all'uva passa, ma gradevolmente profumato.
Il pollo risulta morbido e succoso.
Provare per credere!!